Avendo sfoderato il pugnale tutti coloro che si erano preparati all’uccisione,circondato tutt’intorno,e ovunque volgesse lo sguardo,incontrando colpi e ferro pronto a esser vibrato (pugnalato ) sia lungo il volto sia sugli occhi,divincolandosi come una belva era circondato dalle mani di tutti: infatti sembrava che tutti cominciassero a gustare il sangue.Perciò anche Bruto gli sferrò un solo colpo all’inguine.Alcuni dicono che mentre si difendeva contro gli altri spostando il corpo qua e là e gridando,quando vide Bruto aver sfoderato la spada,si tirò giù dal capo la toga e si lasciò andare sia per caso sia perché spinto dagli uccisori,vicino al piedistallo su cui si trova la statua di Pompeo.E la imbrattò di sangue abbondante,a tal punto che sembrava che lo stesso Pompeo presiedesse alla vendetta del nemico,disteso ai piedi e agitandosi per le molteplici ferite.Infatti si dice che ne ricevette ventitré e molti si ferirono l’uno con l’altro mentre si accanivano su solo corpo.