L’adulatore - Versione greco tradotta di Teofrasto
Τήν δέ κολακείαν ύπολάβοι άν τιϛ όμιλίαν αισχράν είναι………
Traduzione
L’adulazione qualcuno potrebbe immaginare potrebbe consistere in una condotta turpe, ma utile a chi adula, e l’adulatore sia un tale che, mentre cammina insieme con un altro, gli dice: “ Vedi come tutti gli uomini tengono lo sguardo verso di te? Questo non capita a nessun altro cittadino eccetto che a te “. “ Ieri ti sei procacciato fama nel portico “; infatti erano sedute colà più di trenta persone e, caduto il discorso su chi fosse il migliore, tutti cominciarono da lui e finirono nel suo nome. E mentre dice tali cose gli toglie un filo dal mantello, e se dal vento gli è stata portata qualche pagliuzza tra i peli della testa, gliela leva via; e sorridendo dice: “ Vedi? Poiché sono due giorni che non ti incontro, tu hai già la barba piena di fili bianchi; eppure tu, se mai qualcun altro, hai neri i peli rispetto all’età”, e mentre quello parla, impone silenzio agli altri e si mette a lodarlo quand’egli sente e allorchè ha finito di parlare, lo applaude con un “ bene “ e se dice una freddura, si mette a ridere e pone il mantello sulla bocca, come se non riuscisse a trattenersi dal ridere.. A coloro che incontra ordina di fermarsi finchè quello sia passato- Per i figliuoletti compera mele e pere, le porta e le dona loro alla sua presenza e baciandoli dice: “ uccellini di un ottimo padre “. Quando poi lo accompagna a comperare scarpe, dice che il piede ha una forma più bella che la calzatura. E quando quello si reca da un amico, corre innanzi a dirgli: “ giunge da te “ e tornando indietro: “ ti ho annunciato “. E insomma è possibile vedere che l’adulatore dice e fa tutto per colui che pensa di ingraziarsi.
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