Ciò che non è onesto non è neppure utile - Ornatus
Versione latino tradotta di Cicerone
Incidunt multae saepe causae, quae conturbent animos …
Traduzione
Spesso si presentano molte cause che preoccupano l'animo con l'apparenza dell'utile, non quando ci si chiede se si debba abbandonare l'onestà per le dimensioni dell'utilità - dato che questo è disonesto -, ma se si possa compiere in modo non disonesto ciò che appare utile. Quando Bruto deponeva dalla sua carica il collega Collatino, poteva sembrare che, così facendo, si comportasse ingiustamente, perché egli, durante il periodo della cacciata della monarchia, era stato compagno di disegni e aiutante di Bruto. Ma siccome i capi presero la scelta di eliminare i parenti del Superbo e addirittura il nome dei Tarquini insieme al ricordo del regno, quello che era utile, cioè il provvedere al bene della patria, era anche onesto, sì che Collatino stesso doveva approvarlo. E così l'utilità prevalse per la sua onestà, in mancanza della quale non sarebbe stata possibile l'esistenza della utilità stessa. Ma nel caso del re fondatore della città la cosa andò differentemente; il suo animo fu mosso dall'apparenza dell'utile: perché gli sembrò più utile governare da solo piuttosto che con un altro, uccise il fratello. Egli mise da parte affetto ed umanità, per poter raggiungere quanto sembrava utile e non lo era, e ciò nonostante tirò in ballo la giustificazione del muro, un'apparenza d'onestà né approvabile né abbastanza idonea.