Versione greco tradotta di Erodiano
Mαξιμινος, παραλαβών τήν αρχήν, πολλήν τήν μεταβώλήν εποιήσατο………
Traduzione
Massimino, salito al trono, introdusse un grande mutamento, usando il suo potere con grande asprezza e spargendo molto terrore, e cercò di trasformare tutto, passando da una monarchia mite e assai placida alla crudeltà d’una tirranide. Era barbaro di costumi per natura, come anche per nascita; e mantenendo l’avito e indigeno amore al sangue, aveva cura di rafforzare il suo potere con la crudeltà, temendo di diventare oggetto di disprezzo per il senato e per i sudditi, se essi prendevano a considerare non la sua fortuna presente, ma le umili origini della sua stirpe. Si era infatti diffusa la voce fra tutti – e ne veniva malfamato – che egli, pascolando le greggi sui monti della Tracia, in grazia allo sviluppo e alla forza fisica aveva fatto progressi nell’umile milizia di quella regione e poi dalla fortuna era stato innalzato al trono di Roma.