Nessuna pietà per il colpevole - Versione greco tradotta di Lisia
Περί πολλού άν ποιησαίμην, ώ άνδρες, τό τοιουτους ύμας έμοί δικαστάς περί τουτου τού…
Traduzione
Io mi riterrei fortunato, o cittadini, se in questa mia faccenda vi avessi giudici tali quali sareste per voi stessi se vi trovaste in simili circostanze; infatti so bene che, se voi aveste verso gli altri la stessa disposizione che avete verso di voi stessi, non vi sarebbe nessuno che non si sdegnasse per i fatti accaduti, ma tutti riterreste piccole le punizioni per coloro che commettono tali delitti. E questi criteri sarebbero ammessi così non solo presso di voi, ma in tutta quanta la Grecia: infatti soltanto riguardo a tale colpa sia in un regime democratico sia in uno oligarchico è stata concessa la medesima vendetta ai più deboli contro i più forti, cosicchè l’uomo di bassa condizione consegue gli stessi diritti che il nobile: a tal punto tutti gli uomini, o cittadini, ritengono quest’offesa la più grave fra tutte. Sulla gravità della pena dunque credo che voi tutti abbiate la medesima opinione e nessuno vi sia così trascurato da pensare che gli autori di siffatte azioni debbano ottenere perdono o meritare una punizione leggera; o ritengo, o cittadini, che sia mio dovere dimostrare questo, che costui ha recato oltraggio a me penetrando in casa mia e che tra a me e lui non vi è stata nessuna ragione d’inimicizia eccetto questa né io mi sono accinto a quest’impresa a scopo di lucro, per diventare ricco da povero, né a cagione di alcun altro interesse eccetto che per prendere la vendetta concessa dalle leggi.