Come il padrone tratta gli schiavi
Versione di latino tradotta di Columella dal Libro
Littera Litterae Vol 2C Pagina 53
In ceteris servis haec praecepta servo, ut rusticos, qui modo non incommode se gesserunt, saepius quam urbanos familiarius adloquar et cum hac comitate levari perpetuum laborem eorum intelligam, non numquam etiam iocarer et plus quibusdam iocari permitterem. Saepe cum peritioribus de aliquibus operibus novis delibero et per hoc cognosco cuiusque ingenium, quam sit prudens.
Traduzione
Nei confronti degli altri schiavi rispetto questi principi, cosicché più spesso parlo con maggiore cordialità con i servi della campagna, se non si sono comportati male, che con quelli di città e capisco che con questa gentilezza sono alleggerite le loro fatiche continue, talvolta scherzo pure e addirittura consento ad alcuni di scherzare. Spesso con i più pratici decido su qualche nuovo lavoro e per mezzo di ciò mi rendo conto dell’indole di ognuno, di quanto sia giudizioso.