Traduzione
Innanzitutto i Troiani fondarono e abitarono la città di Roma e con loro gli Aborigeni, popolo di uomini rozza e libera, senza leggi e né autorità. Questi popoli di stirpe e di lingua diversa, si riunirono all’interno di un’unica cinta muraria e insieme aumentarono con grande semplicità. In questo modo in breve tempo una moltitudine diversa ed errante grazie all’unione divenne una città. A Roma le buone abitudini erano rispettate da tutti i cittadini. I giovani sopportavano la guerra e con un duro lavoro assimilavano nell’accampamento l’arte militare. Per certi uomini nessuna fatica era strana, nessun luogo irraggiungibile o inarrivabile, nessun nemico terrificante. Perciò tra i cittadini vi era grande concordia e il diritto ed il bene vigevano per natura. Con i ostili praticavano le risse, le discordie e le litigi; i cittadini concorrevano in valore tra di loro. Nelle devozioni verso gli dei erano sontuosi e leali verso gli amici. In questo modo con la onestà e l’equilibrio curavano la città.