Accedi Registrati

Accedi al tuo acconut

Nickname *
Password *
Ricordami

Crea il tuo profilo

I campi contrassegnati con un asterisco sono obbligatori
Nome *
Nickname *
Password *
Verifica password *
Email *
Verifica email *
Captcha *
Reload Captcha

Il passero e la lepre - Versione latino Il Nuovo Expedite II



Il passero e la lepre Versione di latino tradotta
dal Libro Il Nuovo Expedite II Pagina 157 Numero 1


Fabella de passero et lepore nos monet ne miseros stulte irridamus.Olim passer leporem,ab aquila captum,verbis contumeliosis obiurgabat:"ubi est illa tua pernicitas?ubi sunt celerrimi pedes tui? nunc questus tui vani sunt".Sed dum haec dicit,accipiter repente eum arripit atque in nidum suum aufert.Tum lepus semianimis dixisse fertur:"laetus pereo ,quia tu,qui nuper securus irridebas mala mea,nunc eadem querela fatum tuum deploras.

Traduzione

La favola sul passero e sulla lepre ci richiama a non schernire stupidamente i miseri.Una volta un passero riempiva di parole offensive una lepre,catturata da un'aquila:dov'è quella tua agilità? dove sono i tuoi piedi veloci?Ora le tue lamentele sono vane.Ma improvvisamente mentre dice queste cose,un nibbio lo afferra e lo porta al suo nido.Allora la lepre morente si dice che abbia detto:muoio contento perchè tu,che prima sicuro schernivi i miei mali,ora deplori con uguale lamento la tua sorte.

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

Immagine relativa alla pagina fan di facebook     Diventa nostro fan
    e seguici su facebook
      


Immagine relativa al canale twitter     Segui il nostro
    canale
Twitter
Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario