La battaglia di Maratona
Versione di latino tradotta di Cornelio Nepote dal Libro
Corso di lingua latina per il Biennio 2° Unità 1-13 Pagina 184 Numero 36
Tunc, miltiadis impulsi ,Athenienses copias ex urbe eduxerunt locoque idoneo castra fecerunt.Dein,postridie,sub montis radicibus...
Traduzione
Allora, spinti dall' autorità di Milziade, gli Ateniesi fecero uscire le truppe dalla città e posero gli accampamenti in un luogo idoneo. Quindi, il giorno successivo, ai piedi del monte, in una zona non aperta – c’erano infatti degli alberi isolati in più punti - , attaccarono battaglia, pensando di essere protetti dall' altezza dei monti e che la cavalleria nemica sarebbe stata ostacolata dalla fila degli alberi. Dati, sebbene capisse che il luogo non era favorevole ai suoi, tuttavia confidava nel numero delle sue truppe e desiderava combattere: riteneva giusto scontrarsi prima che gli Spartani venissero in soccorso degli Ateniesi. Così schierò a battaglia moltissimi soldati, fanti e cavalieri e lanciò l'attacco. Ma gli Ateniesi si rafforzarono nel valore e sconfissero un numero di nemici dieci volte più grande.