Plinio il Giovane: La villa - fattoria
Cum cognoveris gratiam villae meae amoenitatem loci litoris spatium valde laetus eris. Ibi multi greges ovium multa equorum boumque armenta sunt quae hieme de montibus descendunt atque hic caeli tepore gaudent. Villa multis usibus capax est: atrium nec exiguum nec sordidum (est) triclinium amplum cubicula spatiosa; porticus est egregium contra tempestates receptaculum. Mare non pretiosis piscibus abundat soleas tamen et squillas optimas suggerit. Villa etiam mediterraneas copias praestat lac in primis quia e pascuis huc pecora conveniunt cum aquam umbramque petunt.
Traduzione
Quando conoscerai la piacevolezza della mia villa-fattoria, l'amenità dei luoghi, l'estensione del litorale, sarai molto contento. Qui ci sono molte greggi di pecore, molti armenti di cavalli e buoi, che in inverno scendono dai monti e che qui godono del tepore del cielo. La villa-fattoria è comoda per molti usi: l' atrio non è nè piccolo nè stretto, il triclinio ampio, le stanze spaziose; il portico è un ottimo rifugio contro le tempeste. Il mare non abbonda di pesci preziosi, tuttavia fornisce ottime sogliole e squille. La villa-fattoria garantisce anche prodotti mediterranei, soprattutto latte, poichè dai pascoli le pecore si riuniscono qui, quando cercano acqua e ombra.
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