Romulus et Remus condere novum oppidum statuunt in locis ubi expositi educatique erant: locorum natura securam potentiam atque vastum imperium promittit. Sed gemini erant atque uterque cupidis regni; itaque magna discordia contendunt: Remus enim nomen suum oppido imponere cupiebat sed repugnabat Romulus; tum statuunt adhibere deos in auxilium videt, sex vultures; deinde Romulo duplus numeros ostenditur in Aventino: eorum soci utrumque regem consalutant. Aspera controversia erumpit et ad arma perveniunt; in rixa Remus vulneratur atque cadit. Alii alteram famam narrant: dum Romulus ad tutelam novi oppidi moenia aedificat, ludibrio fratis Remus vallum transilit et a Romulo irato occiditur. Itaque Remus prima victima est et moenia novi oppidi vita sua consecrat.
TRADUZIONE
Romolo e Remo decisero di edificare una nuova città nel luogo dove sono stati vennero cresciuti e allevati: l' aspetto dei luoghi garantiva una sicura potenza e una vasto regno. Ma i gemelli erano l' uno e l' altro desiderosi del potere: perciò combatterono con grande discordia: infatti Remo bramava di imporre il suo nome alla città, ma Romolo si opponeva: allora decisero di invocare gli dei in aiuto e capirono che dovevano trarre presagi dal volo degli uccelli.Sul Palatino Remo per primo vide il presagio: sei avvoltoi; in seguito sull' Aventino Romolo avvistò il numero doppio: i loro compagni acclamarono l' uno e l' altro come re. Un' aspra controversia scoppiò e vennero alle armi; nella lotta Remo viene ferito e muore. Altri invece narraro una storia diversa: mentre Romolo edificava le mura per la protezione della nuova città, Remo per oltraggio al fratello scavalcò la barriera, ma venne ucciso dall' arrabbiato Romolo. Perciò Remo è fu la prima vittima e con la sua vita consacrò le mura della nuova città.