Accedi Registrati

Accedi al tuo acconut

Nickname *
Password *
Ricordami

Crea il tuo profilo

I campi contrassegnati con un asterisco sono obbligatori
Nome *
Nickname *
Password *
Verifica password *
Email *
Verifica email *
Captcha *
Reload Captcha

Nepote: Dione si impadronisce di Siracusa









Postquam Corinthum pervenit Dion et eodem perfugit Heraclides ab eodem expulsus Dionysio, qui praefectus fuerat equitum, omni ratione bellum comparare coeperunt. Sed non multum proficiebant, quod tyranno magnarum opum copia esse putabatur. Sed Dion, fretus non tam suis copiis quam odio tyranni, maximo animo duabus onerariis navibus, quingentis longis navibus, decem equitum centumque peditum milibus profectus oppugnatum, quod oninibus gentibus admirabile est visum, post diem tertium quam Siciliam attigerat, Syracusas introivit.






Traduzione






Appena Dione giunse a Corinto, e li si rifugio anche Eraclide, egli pure espulso da Dionigi, di cui era stato prefetto della cavalleria, con tutto l'impegno si accinsero a preparare la guerra. Ma non facevano grandi progressi, perché si pensava che il tiranno possedesse una grande quantità di mezzi. Ma Dione, fiducioso non tanto sulle sue soldatesche, quanto sull'odio verso il tiranno, con grandissimo ardimento parti per l'assedio con due navi da carico, cinquecento navi da guerra, diecimila cavalieri e centomila fanti. E, cosa che a tutti sembrò straordinaria, dopo tre giorni che era sbarcato in Sicilia, entrò in Siracusa.








Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

Immagine relativa alla pagina fan di facebook     Diventa nostro fan
    e seguici su facebook
      


Immagine relativa al canale twitter     Segui il nostro
    canale
Twitter
Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario