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La foca, il pipistrello, lo struzzo

Versione greco tradotta di Aristotele
 


Αι ϕωκαι καί αι νυκτερίδες διά τό επαμϕοτερίζειν αι μέν τοις ενύδροις καί πεζοις αι δέ

Traduzione

Le foche e i pipistrelli, poiché hanno carattere misto, le une di esseri acquatici e terrestri, gli altri di alati e terrestri, per questo partecipano di entrambe le nature nessuna delle due: infatti le foche come acquatiche hanno piedi, quali quadrupedi non li hanno. Nelle stesse condizioni si trova anche lo struzzo libico: alcune parti infatti a proprie di un uccello, altre di un animale quadrupede. Infatti come non quadrupede ha le ali, come non uccello non vola in alto né possiede ali atte a volare, bensì pelose. Inoltre quale quadrupede alle sopracciglia ed é senza peli sul capo e nella parte superiore del collo, così da avere le ciglia più pelose; a guisa di uccello poi è coperto di penne nella parte inferiore ed è bipede come un uccello e ha l'unghia fessa al pari dei quadrupedi; infatti non ha dita, unghie bipartite. La causa di ciò è che esso ha la grandezza non di un uccello, ma di un quadrupede; infatti è necessario che la grossezza degli uccelli, per parlare in generale sia minima; giacché non è facile che una pesante massa di corpo si levi in alto.
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