Mentre la Grecia era in queste condizioni, gli Ateniesi, saliti sulle navi, accorsero in aiuto all’Artemisio, gli Spartani invece, ed alcuni degli alleati avanzarono verso le Termopili, ritenendo che, per l’angustia dei luoghi, sarebbero stati capaci di difendere il passaggio. Avvenuto lo scontro quasi nello stesso tempo, mentre gli Ateniesi vincevano nella battaglia navale, gli Spartani, non perché mancassero di coraggio, furono distrutti, non inferiori ai nemici, ma morendo nello stesso luogo ove si erano schierati per combattere.