Attraversato l’Ellesponto procedeva tra quelle popolazioni, attraversato le quali (il re) persiano era passato con l’esercito al completo; ed il cammino che il re barbaro aveva compiuto in un anno, Agesilao compì in meno di un mese. Egli, infatti, si dava da fare per non tardare nel portare aiuto alla patria. Dopoché, avendo sorpassato la Macedonia, giunse in Tessaglia, i Larissei, i Crannomi, gli Scotussei e i Farsali, che erano alleati dei Beoti, e tutti i Tessali, tranne tutti quelli che allora si trovavano ad essere esuli, incalzandolo lo danneggiavo. Egli fino ad allora guidava l’esercito in ordine quadrato, tenendo la metà dei cavalieri davanti e metà in coda; ma, poiché i Tessali, assalendo quelli della retroguardia, gli impedivano la marcia, fa passare in coda anche la cavalleria che procedeva in testa all’esercito tranne quelli che intorno a lui.