‘Aλλα σέ, κάκιστε άλεκτρυών, ό Zεύς αυτός επιτρίψειε……..
Traduzione
Ma Zeus stesso ti ammazzi, maledetto gallo, che sei così odioso e hai voce tanta acuta! Io ero ricco e facevo un soavissimo sogno e godevo una meravigliosa felicità: ed ecco che tu con il tuo stridulo canto mi hai destato, affinché io neppure di notte potessi sfuggire la povertà, che è molto più scellerata di te. Però, se almeno convien congetturare dalla quiete che è ancora profonda e dal fatto che non mi colpisce ancora l’aria fredda come suole al mattino -, non è ancora mezzanotte. Ma quest’animale insonne, come se custodisse il famoso vello d’oro, già dalla sera si mette subito a strillare. Però non la passerai liscia: che ti pesterò io con il bastone , stanne certo, appena si faccia giorno: infatti ora mi daresti da fare se ti corressi dietro allo scuro.