Narciso I - Tantucci Laboratorio 1 Pagina 131 Numero 19

Versione latino tradotta

Narciso, figlio del torrente Cefiso, tra tutti i fanciulli primeggiava di gran lunga per la particolare bellezza, ma disprezzava le ragazze e tutte le ninfe, non desiderava nessuna  ma si dava tutto alla caccia e tra le dee faceva sacrifici alla sola Diana. Un giorno, il bel Narciso errava attraverso folti boschi e vette ripide e alla fine arrivava alle acque chiare di un tranquillo torrente. Nessun animale o uccello selvatico muoveva le chiare acque del torrente lucente, nessun ramo cadeva dall’alto di un albero. Il ragazzo si ferma vicino al torrente e avvicina le labbra all’acqua ma immediatamente rimane sconvolto, vede nell’acqua immobile, il suo viso straordinario e la sua rilevante bellezza e rimane impressionato.