Traduzione
Orfeo giunto alla profonda porta dell’Orco si avvicina al terribile signore dell’Erebo, che non si commuove mai dalle preghiere umane. Invece si commuovono le ombre e le anime dell’Erebo, spiriti di antichi uomini dato che la musica di Orfeo abbatte anche l’ultimo castigo della morte. Proserpina , regina degli Inferi, consegna la fanciulla al compagno, ma avvertendolo: cammina diritto dinanzi alla sposa sena rivolgere mai il passo indietro. In questo modo porterai Euridice alle brezze terrene così la fanciulla riceverà di nuovo la vita. Ma, se con i tuoi occhi avrai osservato il bel viso sotto la terra oscura perderai subito per sempre l’amata. Orfeo sale di nuovo verso il cielo e l’adorata sposa viene dietro. Ormai arrivavano alle brezze terrene quando un’improvvisa follia si impadronisce del povero Orfeo: si ferma guarda la sua Euridice e all'istante la perde. I disumani voleri degli dei richiamano indietro la sposa: lei inutilmente allunga le mani verso il compagno, versa molte lacrime e nuovamente si inabissa nel buio Tartaro.