Mercurio protettore dei ladri e astuto messaggero - Versione latino Matrix Lezioni di lingua latina 1
Mercurio protettore dei ladri e astuto messaggero Versione latino tradotta dal Libro Matrix Lezioni di Lingua Latina 1 Pagina 158 Numero C.
Mercurius deus,filius Iovis, ab antiquis populis astutia et eloquio colebatur....
Traduzione
Il dio Mercurio, figlio di Giove, era venerato dagli antichi popoli per l'astuzia e l'eloquenza. Fanciullo ruba con l'imbroglio l'armento di Febo e occulta il suo operato abilmente e non si impaurisce delle minacce di Febo, poi con un altro imbroglio priverà Febo della faretra e delle frecce. In seguito Mercurio prima realizza una lira con un guscio di testuggine e poi la offri a Febo in difesa dal giovane. Mercurio aveva scarpe alate: infatti era il messaggero degli dei, scendeva celermente dall'Olimpo, viaggiava per tutte le terre ed i mari e portava messaggi agli dei supremi. Indossava un cappello e teneva un bastone d'oro con due vipere nella mano destra: con il bastone offriva il sogno agli uomini e guidava le anime dei morti negli oscuri Inferi. Inoltre Mercurio era il dio del commercio e dell'eloquenza, difendeva i giochi d'azzardo e pertanto era venerato a Roma nei luoghi pubblici.