Marsia - Versione latino Matrix Grammatica latina con versioni
Marsia
Versione latino tradotta dal Libro Matrix Grammatica latina con versioni
Pagina 395 Numero 8
Minerva tibias dicitur prima ex osse cervino fecisse et ad epulum deorum cantatum venisse .....
Traduzione
Si dice che Minerva fu la prima a creare un flauto con le ossa di un cervo e si esibì al banchetto degli Dei suonandolo. Poiché Giunone e Venere la prendevano in giro perché aveva gli occhi azzurri e le gote gonfie, derisa per la sua musica e per il suo aspetto, la Dea arrivò a una fonte nel bosco dell'Ida. Qui si vide riflessa nell'acqua mentre suonava e comprese che avevano avuto ragione a deriderla, per cui gettò via il flauto e giurò che chiunque l'avesse raccolto avrebbe subito una terribile punizione. Uno dei Satiri, il pastore Marsia, figlio di Eagro, lo trovò ed incominciò ad esercitarsi assiduamente con lo strumento, producendo giorno dopo giorno suoni più dolci, al punto che sfidò Apollo a gareggiare con lui suonando la lira. Apollo accettò; scelsero le Muse come giudici. Marsia stava vincendo, ma Apollo rovesciò la sua cetra e suonò la stessa musica, cosa che Marsia, con il flauto, non fu in grado di fare. E così Apollo legò Marsia, sconfitto, ad un albero e lo diede ad uno Scita, che membro dopo membro ,lo scuoiò vivo; poi dette ciò che restava del corpo del Satiro al suo discepolo Olimpo per dargli sepoltura; il fiume Marsia prende il nome dal suo sangue.
Aggiungi commento