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Sogno premonitore  - Versione latino Littera Litterae Vol 2C



Sogno premonitore
Versione latino tradotta dal Libro Littera Litterae Vol 2C
Pagina 310 Numero 3


Cum nondum Dionysius Syracusanorum tyrannus factus erat, Himerae mulier quaedam non obscuri generis inter quietem opinione sua caelum conscendit atque ibi, deorum omnium lustratis sedibus, animadvertit praevalentem virum flavi coloris, lentiginosi oris, ferreis catenis vinctum, Iovis solio pedibusque subiectum. Cum femina quaesivisset quisnam esset, audivit illum Siciliae atque Italiae dirum esse fatum solutumque vinculis multis urbibus exitio futurum esse. Quod somnium postero die sermone vulgavit. Postquam deinde fortuna inimica Syracusarum libertati capitibusque insontium infesta Dionysium velut fulmen aliquod caelesti custodia liberatum Syracusanorum tranquillitati iniecit, Himeraeorum moenia, inter effusam ad officium et spectaculum eius turbam, intrantem ut mulier adspexit, hunc esse, quem in quiete viderat vociferata est. Id cognitum tyranno causam tollendae mulieris dedit. Quid enim intererat Dionysii insontis feminae vitam vitam servare?.




Traduzione


Quando ancora Dionisio non era stato eletto tiranno dei Siracusani, una donna di Imera di origine non umile, durante il sonno salì in cielo in un suo sogno e li, nella splendente dimora di tutti gli dei, notò un uomo valorosissimo biondo, dal viso lentigginoso, legato da catene di ferro, gettato sotto il soglio e ai piedi di Giove. Quando la donna chiese chi fosse mai, udì che quello era il terribile destino della Sicilia e dell'Italia e che sarebbe stato pagato con la distruzione di molte città. Il giorno seguente diffuse pubblicamente con un discorso quel sogno. Dopo che poi una sorte nemica agli abitanti di Siracusa e sfavorevole alle teste degli innocenti gettò per la tranquillità dei Siracusani Dioniso come un fulmine liberato dalla custodia celeste, non appena la donna lo intravide oltrepassare le mura degli abitanti di Imera, tra una folla sparsa per salutarlo e per vederlo, esclamò che questo era colui che aveva visto in sonno. Quel riconoscimento diede motivo al tiranno di sopportare la donna. Cosa interessava a Dioniso di salvare la vita di una donna innocente?.

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