Bacco il Dio del vino - Versione latino Littera Litterae Vol 1A
Bacco il Dio del vino - Versione di latino tradotta dal Libro Littera Litterae 1A Pagina 104 Numero 1
Bacchus seu Dionysus iucundus et beneficus deus erat, magnaque beneficia Graecia praesertim incolis praebebat : rubri enim vini ac flavi frumenti dona Graeciae oppidanis agricolisque a deo concedebantur. Ob dei beneficia a viris feminisque multae hostiae ante Bacchi aras immolatae sunt. Grata deo erant sacrificia ferorum aprorum cornigerorumque hircorum. E Graecia per Aegyptum in Asiam processit, cum parvo numero animosorum virorum et effrenatarum feminarum. Bacchus aurem plaustrum habuit, quod non ab equis sed a maculosis pantheris vehebantur. Viri feminaeque non arma, sed tympana at taedas destringebant. Contra stultos superbosque inimicos cruenta bella a Baccho gesta sunt: munita oppida deus expugnavit adversariosque acerbis poenis multavit. In longinqua quoque Indiae loca pervenit : Indiaeque etiam populis grata dona vini ac frumenti concessit.
Traduzione
Bacco o Dioniso era un dio festoso e benefico, donava grandi benefici soprattutto agli abitanti della Grecia : infatti ai cittadini e agli agricoltori della Grecia venivano elargiti dal dio doni di vino rosso e frumento biondo. Molte vittime sono state sacrificate da uomini e donne innanzi agli altari di Bacco per i benefici del dio. Al dio erano apprezzati sacrifici di cinghiali feroci, di animali con le corna e capre. Marciò dalla Grecia attraverso l'Egitto verso l'Asia con un piccolo numero di uomini valorosi e donne scatenate. Bacco ebbe un carro d'oro che non era condotto da cavalli, ma da pantere maculate. Gli uomini e le donne non stringevano armi, ma tamburi e fiaccole. Le sanguinarie guerre erano mosse da Bacco contro i nemici stupidi e superbi: il dio conquistò le città fortificate e condannò gli avversari con pene disumane. Arrivò anche nelle terre lontane dell'India : e anche ai popoli dell'India donò doni graditi di vino e frumento.