Olim nobiles Romani multos servos habebant,qui in negotiis domesticis dominos diligenter adiuvabant
Traduzione
Un tempo i nobili Romani avevano molti servi che diligentemente aiutavano i padroni nei lavori domestici.Erano prigionieri o figli di servi.Talvolta esperti maestri e piuttosto diligenti dei figli di famiglia:istruivano,con la massima preparazione,i figli del padrone e curavano attentamente i rapporti epistolari.Nella villa di campagna coltivavano ottimamente i campi,davano da mangiare algi animali,curavano molte stalle e davano aiuto in tutti gli affari.Le serve tessevano tranquillamente la lana insieme alla padrona,poi davano ogni giorno il cibo alle galline e contemporaneamente pulivano la villa.Alle calende mettevano corone sul focolare e supplicavano gli dei domestici per l’abbondanza di frumento.D'altra parte i doveri dei servi in città erano piuttosto vari:così molti portavano sulla lettiga il signore al foro,molti curavano amplissimi giardini, molti custodivano la cantina e la dispensa.Prigionieri e schiavi erano membri della famiglia e i padroni spesso li tenevano con sè con clemenza e familiarità.Tra i padroni Seneca,che era un famosissimo filosofo,trattò benevolmente con i servi e ne rimise molti in libertà.Tuttavia dai padroni disumani i servi erano puniti in molto duro,anche quando avevano sbagliato pochissimo,e spessissimo erano frustati e uccisi: i poveri servi ricevevano continuamente ingiustizie e offese e tentavano una difficilissima fuga,ma spesso non trovavano un rifugio e morivano di fame.