Augusto abbelisce la capitale dell'impero - Versione latino di Augusto Lingua Magistra I
Augusto abbelisce la capitale dell'impero Versione di latino tradotta dal Libro Lingua Magistra I Pagina 116 Numero 38
Ego curiam templumque apollinis in palatio cum porticibus,templum divi iulii apud palatinum
Traduzione
Io costruisco sul Palatino la curia e il tempio di Apollo insieme ai portici,il tempio del divo Giulio presso il Palatino.Restaurerò con una grande spesa il Campidoglio e il teatro di Pompeo e raddoppierò l’acquedotto di Marcio.Infatti aggiungerò una nuova sorgente al corso dell’acquedotto di Marcio.Comincio e porterò a termine il Foro Iulio e una basilica tra il tempio di Castore e il tempio di Saturno.Rinnovo molti templi di dei di Roma ed anche la via Flaminia,dalla periferia di Roma fino a Rimini.Sul mio suolo privato sono innalzati il tempio di Marte Vendicatore e il foro Augusto,con i soldi del bottino di guerra.Un teatro sarà edificato presso il tempio di Apollo e avrà il nome del mio genero Marco Marcello.Così,grazie alle mie opere riceverò grande fama.