La cornacchia superba e il pavone - Il Tantucci Plus Laboratorio 1 Pagina 291 Numero 35

Versione latino tradotta di Fedro

Le penne del pavone erano cascate e la cornacchia ingrossandosi per la vana presunzione, le aveva raccolte e aveva abbellito il suo corpo. Successivamente disdegnando la specie delle cornacchie si congiunse con il piacevole gruppo dei pavoni. Ma i pavoni rendendosi conto dell’inganno, tolgono le penne all’insolente uccello e con gli artigli lo mettono in fuga. La cornacchia addolorata per le percosse e per l’insulto, rientra triste alla propria specie, tuttavia le cornacchie respingono l’insolente uccello, unendo all’insulto un richiamo: non sei stata contenta delle nostre dimore e della tua specie, per questo ora provi l’insulto dei pavoni e la nostra negazione. Se ti allontanerai dagli antichi costumi, smarrirai gli amici e ti vedrai in grandi sventure.