Accedi Registrati

Accedi al tuo acconut

Nickname *
Password *
Ricordami

Crea il tuo profilo

I campi contrassegnati con un asterisco sono obbligatori
Nome *
Nickname *
Password *
Verifica password *
Email *
Verifica email *
Captcha *
Reload Captcha

Enea negli inferi - Il Tantucci Plus Laboratorio 1 Pagina 201 Numero 33


Versione latino tradotta

 


Traduzione


Enea arriva a Cuma e discende nell’Averno. Durante la buia notte procede tra le ombre, attraverso i tranquilli luoghi e i regni di Dite. Il percorso nei boschi era come quando la luna è assente, quando Giove offusca il cielo con l’oscurità. L’uomo sincero arriva alle acque dell’Acheronte e da Caronte, il terribile traghettatore viene trasportato sull’altra costa del fiume. Il vecchio dagli infuocati occhi e dalla chioma bianca con una barca conduce le anime agli inferi: vi sono madri e mariti, fanciulli e fanciulle non sposate, e giovani inviati alla morte prematuramente, davanti all’infelice volto dei genitori. Alla fine Enea giunge dove la strada si suddivide in due parti: la strada di sinistra porta agli inferi crudeli, la strada di destra porta invece all’Eliso. Nei campi Elisi si vedono i bravi eroi Troiani, insieme a Dardano fondatore della stirpe Troiana. Alla fine Enea scorge suo padre Anchise. Allunga le mani mentre a causa della contentezza vengono sparse lacrime sulle guance e la voce è interrotta  per la gioia. Perciò il padre mostra le anime degli uomini futuri della grande Roma al figlio.

Immagine relativa alla pagina fan di facebook     Diventa nostro fan
    e seguici su facebook
      


Immagine relativa al canale twitter     Segui il nostro
    canale
Twitter
Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario