Un attacco a tradimento - Il Tantucci Plus Laboratorio 1 Pagina 127 Numero  1

Versione latino tradotta

Un comandate dei Romani Sabino si accosta ad Ambiorige con i magistrati dei militari, e dispone di arrendersi. Il nemico attua la disposizione, e dispone ai suoi di fare la stessa cosa. Successivamente arrivavano a colloquio ed il Gallo, di proposito, trattava con il romano, con molte dicerie. Intanto Sabino, poco alla volta veniva circondato, e all'improvviso veniva assassinato. Allora i restanti Galli urlavano il trionfo ed elevavano un lamento, e all'improvviso attaccavano i sostenitori e li scombinavano. L. Cotta uomo valoroso e colmo di saggezza, coraggiosamente lottava, ma alla fine veniva assassinato con un alto numero dei sostenitori. I rimanenti si ripararono nell’accampamento. L. Petrosidio veniva perseguitato da molti nemici, scagliava l’aquila al di là della trincea, poi lottava valorosamente di fronte all’accampamento, e veniva ucciso. I sostenitori proteggevano l’accampamento fino a sera con grande bravura ma di notte, pochi sfuggivano al combattimento, arrivavano in zone fredde presso il luogotenente T. Labineo, attraversando una strada rischiosa lungo i boschi, e con scarse parole raccontavano tutto.