Breve ritratto di due imperatori - Versione latino Il Nuovo Expedite II

Breve ritratto di due imperatori Versione di latino tradotta
dal Libro Il Nuovo Expedite Pagina 39 Numero 1

Sabinus ita senatores monuit:"senatus est rei publicae saluti libertatique magna cum cura providere.Quia igitur imminet agmen Maximini,viri natura furiosi,truculenti,immanis,statim faciamus duos imperatores,utunus in urbe resideat et res domesticas curet,alter rebus bellicis consulat et cum exercitu obviam Maximini copiis pergat".Omnes senatores sententiae Sabini consenserunt et imperium detulerunt Pupieno Maximo, maiori natu, et Balbino,vetustissimae familiae,rectori plurimarum provinciarum.Hic de eorum moribus pauca dicemus.Maximus fuit domi forisque ita severus ut "Tristis" cognomen acceperit.Vultu gravis et severus,statura procerus,corporis qualitate sanissimus,moribus aspernabilis ac tamen iustus neque umquam vel inhumanus vel inclemens.Itaque a senatu plurimi habebatur,sed populo magnum timorem iniciebat.Balbinus,forma conpicuus,vestitu cultus,eloquentia clarus,arte ingenioque poetas aetatis suae superavit.Bonitate,probitate ac verecundia sua ingentem amorem et populi et senatus sibi concliaverat.

Traduzione

Sabino così ammonì i senatori: "E’ compito del senato provvedere con grande cura alla prosperità e alla libertà dello stato. Poiché dunque incombe l’esercito di Massimino,uomo dal carattere furioso,violento,crudele,nominiamo subito due comandanti,in modo tale che uno resti in città e si occupi degli affari interni,l’altro si occupi degli affari di guerra e con l’esercito vada incontro alle truppe di Massimino".Tutti i senatori furono d'accordo con la proposta di Sabino e diedero il comando a Pupenio Massimo, più anziano, e a Balbino,di antichissima famiglia,governatore di moltissime provincie.A questo punto parliamo un poco riguardo al loro carattere.Massimo fu così duro in casa e fuori da ricevere il soprannome di “Triste”.Duro e severo in volto,alto di statura,sanissimo per quanto riguarda la condizione fisica,spregevole per il carattere ma tuttavia giusto,mai disumano o spietato.Pertanto era stimato moltissimo dal senato,ma infondeva un grande timore al popolo.Balbino,di bell'aspetto,elegante nell’abbigliamento,famoso per l’eloquenza,superò per bravura e ingegno i poeti del suo tempo.Con la sua bontà,la sua onestà e la sua modestia si era attirato un grande attaccamento del popolo e del senato.