La punizione di Laocoonte - Versione latino Il Nuovo Expedite I

La punizione di Laocoonte Versione di latino tradotta
dal Libro Il Nuovo Expedite I Pagina 483 Numero 2

Laocoon sacerdos in Troiae litore Neptuno ingentem taurum mactabat,cum repente e mari duo angues emerserunt et ad litus contenderunt.Eorum capita undas superabant,terga immensa interfluctus multis voluminibus se inflectebant,oculi ardebant,linguae minaces vibravant.Troiani omnes horribili visu territi sunt et in urbem confugerunt.An fues sine mora Laocoontem petiverunt et primum corpora filiorum implicaverunt eorumque artus morsibus laniaverunt; deinde sacerdotem,qui filiis auxilio venerat, corripuerunt et spiris ingentibus ligaverunt. Miser,dum manibus nodos divellere tendet, clamores horrendos ad sidera tollebat, sicut taurus mugitus edit,cum saucius ex ara fugit et securem e cervice escutit.Denique serpentes ad arce Troiae contenderunt,in aedem Minervae inierunt et sub peedibus statuae deae delituerunt.

Traduzione

Il sacerdote Laocoonte nel lido di Troia sacrificava a Nettuno un grande toro,quando improvvisamente emersero dal mare due draghi e avanzarono verso il lido.Le loro teste emergevano dalle onde,le spalle enormi si piegavano tra le onde con molti vortici,gli occhi ardevano,le lingue minacciose vibravano.Tutti i Troiani furono terrorizzati dall'orribile vista e fuggirono in città.I draghi senza indugio aggredirono Laocoonte e prima accerchiarono i corpi dei figli e dilaniarono i loro arti con morsi; infine presero il sacerdote,che era accorso in aiuto ai figli e lo legarono con abbondanti spire.Il misero,mentre cercava di sciogliere i nodi con le mani,elevava agli astri orrende grida,come se il toro emettesse un muggito,quando fuggì ferito dall'altare e tolse la scure dalla testa.Infine i draghi avanzarono verso la rocca di Troia,entrarono nel tempio di Minerva e si nascosero sotto i piedi della statua della dea.