Accedi Registrati

Accedi al tuo acconut

Nickname *
Password *
Ricordami

Crea il tuo profilo

I campi contrassegnati con un asterisco sono obbligatori
Nome *
Nickname *
Password *
Verifica password *
Email *
Verifica email *
Captcha *
Reload Captcha

De Senectute, Paragrafo 31

De Senectute, Paragrafo 31




Videtisne, ut apud Homerum saepissime Nestor de virtutibus suis  praedicet? Tertiam iam enim aetatem hominum videbat, nec erat ei verendum ne vera praedicans de se nimis videretur aut insolens  aut loquax. Etenim, ut ait Homerus, 'ex eius lingua melle dulcior fluebat oratio,' quam ad suavitatem nullis egebat  corporis viribus. Et tamen dux ille Graeciae nusquam optat, ut Aiacis similis habeat decem, sed ut Nestoris; quod si sibi  acciderit, non dubitat, quin brevi sit Troia peritura.



TRADUZIONE


Non vedete come Nestore, in Omero, vanti molto spesso le proprie virtù? Vedeva ormai la terza generazione di uomini e non aveva da temere, vantandosi a ragione, di sembrare troppo presuntuoso o troppo loquace: come dice Omero, «dalla sua lingua la parola fluiva più dolce del miele». E non aveva bisogno della forza del corpo per ottenere questa soavità; tuttavia il grande condottiero della Grecia non si augura mai di avere dieci uomini come Aiace, ma come Nestore sì ; nel qual caso non ha dubbi: Troia cadrebbe in poco tempo.


Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

Immagine relativa alla pagina fan di facebook     Diventa nostro fan
    e seguici su facebook
      


Immagine relativa al canale twitter     Segui il nostro
    canale
Twitter
Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario